About Mele è una raccolta di pensieri di Filippo Maffei su Mele Saili

“Ho incontrato Mele durante uno dei miei viaggi in California qualche anno fa.
Fino a quel momento avevo sentito parlare di lei e di quanto fosse brava a surfare solo attraverso i media e le riviste.
Il nostro primo incontro fu una pura coincidenza, ricordo ancora il giorno in cui entrai nel negozio Bing di Leucadia per comprare una pinna per il mio longboard e lei stava sfogliando una rivista giapponese con il suo articolo all’interno.

Le chiesi se voleva scattare qualche foto dal giorno seguente perchè sarei andato a prendere un nuovo water housing per la mia macchina fotografica. Era molto entusiasta dell’idea e abbiamo trascorso un po’ di tempo insieme durante quel viaggio.

Come fotografo di surf con sede in Italia non ho la possibilità di scattare ogni giorno dall’acqua e quando lo faccio è solo con pochi amici. Quindi ero abbastanza nervoso per scattare per la prima volta una surfista professionista. Quando entri in acqua con qualcuno che non conosci non è mai facile perché in realtà non sai nulla di come si muove nell’elemento o di ciò che accadrà.

Ma con Mele era diverso. Da quando siamo entrati in acqua ho avuto la sensazione di conoscerla da molto tempo, mi sentivo a mio agio con il modo in cui si muoveva nella line up e mi sono subito sintonizzato con il suo surf. Il tempismo è tutto quando parliamo di fotografia sull’acqua.
Ogni volta che iniziava a remare ero nel posto giusto e con una buona prospettiva.

Onda dopo onda la osservavo partire e camminare verso il nose con passi eleganti, grazia e stile. Ad un certo punto mentre si avvicinava a me trattenni il respiro e scattai alcuni scatti solo un istante prima di immergermi sott’acqua. Abbiamo lavorato insieme per la prima volta quel giorno, ma sembrava che lo stessimo facendo da sempre.

Da quel viaggio è nata una bella amicizia e abbiamo continuato a lavorare insieme su un progetto come il film Nausicaa, recentemente girato in Italia e scattato per Bing, Axxe e The Seea.

Credo che vivere a miglia di distanza renda i nostri incontri sporadici molto creativi perché entrambi sappiamo che abbiamo poche opportunità di lavorare insieme e quando succede, che sia in Italia o in California o in qualsiasi altra spiaggia del mondo, diamo sempre il meglio in quel momento.

Vorrei poterti vedere presto. Ciao Mele.” – Filippo